Venti opere che rappresentano un caleidoscopio di visioni, tecniche e sensibilità e che si confrontano con il tema dell’equilibrio tra natura, umanità e artificio: è questa la proposta di Artisti per il Terzo Paradiso, mostra collettiva dedicata all’iconico simbolo ideato dal fondatore di Cittadellarte, visitabile per una settimana (dal 21 al 27 novembre) a Santa Lucia del Mela, in provincia di Messina. "Un tema oggi messo a repentaglio - sottolineano gli organizzatori - da eventi catastrofici spesso armati dalla mano dell’uomo che minaccia la sua stessa sopravvivenza ed è qui che l’arte, attraverso un’opera, un segno grafico, una formula, porta ognuno ad assumere una personale responsabilità nella visione globale". L'esposizione, che inaugurerà venerdì 21 novembre alle ore 18:30, è curata da Linda Schipani, nelle doppie vesti di ingegnere ambientale e ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso.

Il dietro le quinte
L'iniziativa viene proposta nell’ambito del progetto Arte, Ingegneria, Ambiente, trinomio strategico per la rigenerazione culturale sociale ed economica del Borgo, e si inserisce in un più ampio percorso di attività finanziate dal Ministero dei Beni Culturali, Bando Attrattività borghi – PNRR M1C3, Intervento 2.1. Fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; su questa scia, grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Matteo Sciotto, Santa Lucia del Mela è stata 'trasformata' in un laboratorio di rigenerazione urbana e culturale, con il restauro di luoghi simbolo del Borgo, tra i quali figura la Chiesa di Santa Maria dell’Arco che ospiterà l’evento.

I protagonisti
La mostra, patrocinata da Cittadellarte, invita gli artisti a interpretare il Terzo Paradiso come espressione di un percorso condiviso verso la sostenibilità e la rinascita dei territori. I venti artisti in mostra, sono in ordine alfabetico e di provenienza, i seguenti: Mariella Bellantone, Antonio Biviano, Gregorio Cesareo, Enzo Currò, Concetta De Pasquale, Puccio, Mimma Oteri, Angelo Savasta, di Messina; Filippo De Mariano, di Santa Lucia del Mela; Nicola Cisternino, di Venezia; Daniela Gorla, di Cremona; Gaetano Grillo, di Milano; Emanuela Magnaghi, di Busto Arsizio; Lia Pascaniuc, di Torino; Monica Silva, di São Paulo; Grazia Simeone, di Novara; Ludovica Sitajolo, di Roma; Emilia Telese, di Reykjavík; Stefano Treggiani, di Ascoli Piceno; Martina Troiano, di Castel di Sangro. Le loro opere saranno raccolte in un catalogo accompagnato da un testo del critico Gigi Giacobbe.

La voce di Linda Schipani
"Portare nel borgo di Santa Lucia Del mela la voce e il simbolo del maestro Michelangelo Pistoletto - ha affermato Linda Schipani - è un onore e nel contempo un'importante missione culturale e sociale. A Santa Lucia del Mela, la natura si rivela nel paesaggio, dalle montagne al Mar Tirreno dove si rispecchiano le Isole Eolie, l'artificio invece prende forma nelle ciminiere del vicino polo industriale, ed è infine nella sacralità dei luoghi e nella rigenerazione del borgo che trova il suo Terzo Paradiso. Credo nel potere dell'arte - ha concluso - quale strumento di comunicazione universale e sono certa che questa mostra contribuirà concretamente alla diffusione della sostenibilità culturale nel territorio siciliano".