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Le nuove generazioni di Cuneo celebrano "M'illumino di meno" tra sostenibilità e Terzo Paradiso
L'ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso e docente Sonia Barale ci porta alla scoperta della lezione e delle attività - rivolte agli studenti dell'UST Cuneo e da lei proposte - dedicate al risparmio energetico e agli stili di vita sostenibili. Sulla scia dell'attività formativa - ispirata nei contenuti ai principi del segno-simbolo di Michelangelo Pistoletto - gli alunni hanno inoltre dato vita, tenendosi per mano, a una rappresentazione del Terzo Paradiso.
Terzo paradiso
Riprendendo i tre progetti a tinte artistico-creative (Arte al CentroOo – drappi; ECoOo P-ARTI e C-Arte della demopratica) correlati al corso, ho portato la riflessione sul fare comunità attraverso l’arte impegnata. Ho analizzato, inoltre, alcune opere del maestro Michelangelo Pistoletto e soprattutto il Terzo Paradiso, segno-simbolo di forte significato e attinenza. Per me, infatti, ritrovare equilibri sempre più a rischio e impegnarsi demopraticamente per trasformare le proprie routine quotidiane significa artivarsi nel segno del Rebirth. Ho invitato ad intervenire anche due ospiti esperti dell’Ikigai, Daniele Marrale e Grazia Monge, per affrontare in modo più consapevole il cambiamento ecosostenibile a cui tutti siamo chiamati, come ricorda appunto M’Illumino di meno. Infine, i ragazzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Baruffi” di Ceva, i bambini della scuola primaria di S. Defendente di Cervasca e delle scuole dell’I.C. Sacco di Fossano, guidati dai loro docenti-corsisti, giovedì 16 hanno “fatto festa come comunità energetiche rinnovabili-rigenerabili”; gli studenti di Ceva, infine, hanno realizzato una rappresentazione del Terzo Paradiso tenendosi per mano.
Sonia Barale
