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Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, la rinascita del territorio passa anche da arte e sport
La Fondazione CRB stanzia 300mila euro per una serie di patrimoni della provincia laniera nel contesto del bando "Arte+": “I nostri beni d’arte diffusi - ha affermato il presidente Franco Ferraris - sono un patrimonio da tutelare e valorizzare". Non solo: con il lancio del nuovo bando “Sport+” la realtà biellese sosterrà le attività e gli enti sportivi (in particolare quelli per i più giovani) per la prossima stagione.
Cronaca Biellese
Oggetto di valutazione delle 25 richieste pervenute alla Fondazione è stata la capacità dei richiedenti di mettersi in rete al fine di ottimizzare le risorse disponibili e valorizzare la creazione di percorsi di fruizione dei beni, oltre che “all’efficacia della soluzione proposta e alla coerenza della stessa con gli obiettivi e i programmi definiti oltre che alla chiarezza dei tempi e dei modi di realizzazione dell'intervento”.
La realtà biellese ha quindi stanziato singoli contributi - per un importo massimo di 30mila euro - valorizzando sia realtà di grande importanza e visibilità (come il percorso del Sacro Monte di Oropa, bene Unesco, il Capitolo della Cattedrale di Biella o la Chiesa di S. Maria Maggiore a Candelo) sia gioielli architettonici meno noti ma con grandi possibilità di sviluppo turistico (come ad esempio il Santuario di Graglia o l’antica Chiesa di San Teonesto a Masserano oggi sconsacrata). Per mettere in luce tutti gli interventi, è stata realizzata una ‘mappa’ dal disegnatore Andrea Dalla Fontana che ha lo scopo di ‘accompagnare’ i futuri visitatori alla scoperta dei beni oggetto di intervento (nell'immagine sotto).

Dall'arte si passa alle attività ludiche e d'intrattenimento: si è aperto il 20 maggio il bando Sport+ destinato a promuovere le attività sportive 2020/2021 del territorio. L'iniziativa si rivolge ad enti e associazione del settore e in particolare a progetti orientati alla fascia d’età che va dai 4 ai 16 anni. L'obiettivo è infatti mantenere viva l'attività sportiva in tutte le sue forme non professionistiche, con ricadute positive sull'educazione e sulla crescita delle fasce giovanili e più deboli. Il bando inoltre è teso a supportare iniziative finalizzate alla promozione e valorizzazione della pratica sportiva privilegiando in particolare le attività che “valorizzano lo sport - si legge nella nota stampa - come elemento per prevenire l'aggravarsi di forme di marginalità e disagio sociale giovanile e per facilitare una più elevata inclusione ed integrazione promuovendo la diffusione della cultura, dell'accoglienza, del rispetto e della solidarietà”.
Con Sport+ si vuole quindi promuovere l'attività sportiva giovanile, ma anche favorire la partecipazione di bambini e giovani che faticano ad avvicinarsi al mondo dello sport, soggetti con disabilità e/o minori provenienti da contesti famigliari in condizione di disagio sociale. “Riteniamo – conclude Ferraris – che, in questo momento in cui i nostri bambini e ragazzi sono stati particolarmente colpiti dagli effetti del lockdown con aumento della sedentarietà e azzeramento del confronto e del gioco con i coetanei, sia particolarmente importante sostenere attività sportive a loro dedicate. Solo garantendo ai giovani una corretta attività fisica non agonistica è possibile infatti favorire un armonioso sviluppo personale”. Le domande per partecipare al bando devono essere presentate entro le ore 16:00 del 3 luglio 2020.