Continuano a essere posti sotto i riflettori, con il progetto espositivo Rivedersi, il dialogo e l’amicizia di oltre cinquant’anni tra Lia Rumma e Michelangelo Pistoletto, iniziata nel 1968 ad Amalfi e consolidata con la mostra Vedersi a Capri nel 1987. Su questa scia, dal 25 giugno al 18 luglio nella cornice senza tempo di Palazzo Donn’Anna, residenza di Lia Rumma a Napoli, tornano a vivere i Quadri Specchianti partenopei, realizzati da Pistoletto dagli anni Ottanta a oggi, tra cui quello di Lia Rumma. 

"I personaggi fissati su superfici specchianti - spiegano gli organizzatori - attraversano il tempo e si riflettono ancora, interrogandosi su memoria, identità e cambiamento: ogni opera è una soglia tra passato e presente, coinvolgendo chi guarda in un’esperienza di presenza e dialogo". La mostra si pone dunque come un viaggio intimo, un incontro silenzioso tra immagini e riflessi, un tempo sospeso dove l’arte custodisce memoria, legami e identità.

L'esposizione è visitabile solo su appuntamento scrivendo una mail all'indirizzo napoli@liarumma.it