Con il Quadro Specchiante (1961-’62) si è aperta la soglia dell’ignoto e l’universo si è presentato al nostro sguardo offrendoci la sua totale immensità.

Lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale mi permette ora di penetrare praticamente nella fenomenologia universale riflessa nel Quadro Specchiante.

Nella mostra Meta Connections sono esposti alcuni passaggi del viaggio verso l’integrazione fra mente umana e mente artificiale attraverso lo sviluppo tecnologico.

Nell’opera QR Code Possession – Autoritratto (2019 – '23) ho introdotto nell’immagine istantanea del mio ritratto un tatuaggio di 12 QRcode che restituiscono momenti salienti della mia vita estendendo così la memoria di me stesso nello spazio-tempo del Quadro Specchiante.

Nell’opera Ragazza che fotografa un Qr Code (2021) la figura fissata sulla superficie specchiante tiene in mano un smartphone nel quale appare un QRcode , attraverso il quale lo spettatore può vedere la mia persona che accompagna i visitatori e illustra il percorso di visita nella mostra dei miei lavori.

L’opera QR Code Possession – Michelangelo Pistoletto & A.I. è presentata per la prima volta in questa mostra. Essa consiste in cinque tele “astratte” di cm 135x135 caduna, contenenti ciascuna, e nell’insieme, carattere e significato rappresentativo. Inquadrando il QR Code di ogni tela con il proprio dispositivo digitale, lo spettatore partecipa direttamente al colloquio serrato tra M.P. e A.I. In cinque passaggi di botta e risposta l'essere umano e l'essere artificiale giungono a una precisa e chiara reciprocità d’intesa.  

Michelangelo Pistoletto