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"Cittadelmarket", la Fondazione Pistoletto riaccoglie l'evento dedicato alla creatività e all’artigianato made in Biella

Il 13 e il 14 dicembre, dalle 10 alle 19.30, si terrà la nona edizione dell'iniziativa che coniuga arte, benessere, cultura, cibo locale e naturale, musica e sostenibilità. L'appuntamento, a ingresso libero e gratuito, vedrà la partecipazione di oltre 90 espositori tra hobbisti, artigiani, collezionisti vintage, aziende agricole di Let Eat Bi, attività degli studenti dell'Accademia Unidee e dell'Open School del Terzo Paradiso e numerosi incontri, mostre e laboratori per un pubblico di tutte le età. Non solo: per l'occasione sarà possibile effettuare delle visite guidate gratuite alla Fondazione Pistoletto.

Cronaca Biellese

Nel secondo weekend di dicembre Cittadellarte torna a trasformarsi in un luogo di creatività, scambio e partecipazione, (ri)accogliendo Cittadelmarket, l’evento che da quasi un decennio mette in dialogo arte, artigianato, sostenibilità e comunità. Per due giorni, dalle 10 alle 19:30, gli spazi della Fondazione si animeranno infatti di attività pensate per coinvolgere pubblici di tutte le età: mercatini, laboratori, mostre, appuntamenti dedicati al benessere psicofisico, musica dal vivo e visite guidate consentiranno ai visitatori di immergersi in un’esperienza culturale ricca e multisfaccettata. Un appuntamento che non è solo un mercato creativo, ma una vera e propria celebrazione del territorio biellese e dei suoi talenti, capace di unire tradizione, innovazione e attenzione al sociale. L’evento è stato organizzato da Francesca Acquadro (studentessa dell’Accademia Unidee) e Maria Tassone, in collaborazione Cittadellarte con la Pro Loco di Biella. Di seguito, il programma completo della due giorni.

Il programma "benessere"
Per tutta la durata dell'evento, si alterneranno negli spazi di Cittadellarte attività dedicate al
benessere psicofisico, dallo yoga alla meditazione. Ecco quanto organizzato per sabato: dalle 10:30 alle 11:30 yoga base e pranayama, a cura di Marta Massara; dalle 11:30 alle 12:30 Taichichuan – La via dell’equilibrio a cura di Cristina Pirinoli; dalle 14:30 alle 15:30 e dalle 15:30 alle 16:30 yoga per bambini (7–10 anni) a cura di Elena Mantovani; dalle 16:30 alle 17:30 Hata Yoga a cura di Giuseppe Villa. Per quanto concerne domenica, il programma prevede: dalle 10:30 alle 11:30 Hata Yoga, sempre a cura di Giuseppe Villa; dalle 11:30 alle 12:30 Yoga sulla sedia – Ritrova calma ed energia anche da seduto a cura di Elena Mantovani; dalle 14:30 alle 16:00 Mantra – Canto dal cuore a cura di Lara Chinotti; dalle 16:00 alle 17:00 nuovamente Taichichuan – La via dell’equilibrio a cura di Cristina Pirinoli.

Laboratori creativi ed eventi
Cittadelmarket sarà caratterizzata anche da numerosi appuntamenti creativi aperti al pubblico. Sabato si terranno, infatti, un laboratorio di intreccio a cura di
Paolo Vergnaghi dell'Associazione Passi d'Asino dalle 10:30 alle 12:30 e un laboratorio di punch needle a cura dell'artigiana Nicole Veimaro, dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 17:30 (riproposto anche il giorno successivo negli stessi orari). Domenica, invece, sono in programma un laboratorio di bonsai a cura del maestro Riccardo Valle dalle 10:30 alle 12:30 e un laboratorio di ghirlande di Natale al naturale a cura di Cristina Zia dalle 14:30 alle 17:30.
Anche la musica sarà sotto i riflettori: sabato, dalle 17:30 alle 19, si terrà l'esibizione gratuita del
coro “Le voci del sabato sera”, composto da quaranta voci tra adulti e bambini e accompagnato da musica dal vivo.

La presentazione di Good Morning, Palestine
Domenica 14 alle ore 16, al
Museo del Presente, si terrà anche una nuova presentazione di Good Morning, Palestine, il romanzo di Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, moderato da Andrea Formagnana, giornalista de Il Biellese. Per l'occasione interverranno anche Dalia Jacobs, artista palestinese interdisciplinare che spazia tra fotografia, arte performativa, videoarte e installazioni audiovisive immersive, e Walid Ma'wed, artista palestinese residente in Israele, ex allievo di UNIDEE Residency Porgrams e ideatore del progetto The School Bag Project: Supporting Education in Gaza, a cui sono destinati i ricavi del libro. Il volume, uscito in tutte le librerie e online, anche in formato digitale, si pone come un viaggio nella coscienza e nel senso di colpa rispetto alla propria passività davanti alla storia, nella disarmante normalità con cui si convive con l’ingiustizia. L’autore racconta l’ossessione di un insegnante di scuola media, Sebastiano, travolto da una crisi morale e sentimentale, alimentata dall’impotenza provata per il genocidio del popolo palestinese e da un amore - irrazionale in ogni sua forma, ma linfa di ogni sua azione - verso una cantante “conosciuta”, o meglio ascoltata, su YouTube. Good Morning, Palestine è un grido, ma anche un diario intimo che diventa pubblico: il protagonista, in un dialogo costante e provocatorio con il proprio grillo parlante interiore, decide di mettersi in cammino verso Gerusalemme accompagnato soltanto dal suo barboncino, Leone. Una marcia interiore prima che geografica, verso l’idea di un domani diverso. Fra realtà e delirio, amore e desiderio, Good Morning, Palestine dispiega una lenta perdita di equilibrio – ritrovato? – prima solitario, poi collettivo. Paolo Naldini non solo ha firmato un’opera intensa e coraggiosa tinta di politica e compassione, ma è stato anche profetico: ha scritto il romanzo tra l’estate e l’autunno del 2024, senza conoscere la Global March to Gaza, che si sarebbe poi tenuta a giugno 2025 al Cairo. Good Morning, Palestine si rivela così specchio di una realtà sospesa nel tempo, che intreccia letteratura e introspezione, ma anche impegno civile: come accennato, i proventi del libro sono infatti destinati al progetto The School Bag Project: Supporting Education in Gaza, a sostegno dell’istruzione per i bambini nei territori colpiti dalla guerra. 

La partecipazione di Accademia Unidee
L'
Accademia Unidee sarà tra i protagonisti dell'iniziativa aprendo i suoi spazi, visitabili durante tutto l'evento. Saranno proposte, in primis, le mostre degli studenti in Universario: il progetto finale di Gabriel Croso e i lavori degli studenti del corso di arte contemporanea e del corso di moda sostenibile. Previsti poi numerosi workshop di arte: il laboratorio disegno dal vero con modello vivente con Zeinab Moussavi sabato alle 10 in Universario; un altro di ceramica e modellazione con Luz J. Carollo domenica alle 10 nel laboratorio di Arte; il terzo, Green Screen "Make your Christmas Video", con Gabriel Croso sabato dalle 15 alle 19 in Universario. Per quanto concerne la moda, sono in programma due laboratori di sartoria - Crea il tuo kimono - con Anastasia Raccuglia e Giorgia Carnaghi, sabato e domenica alle 15.30 al laboratorio di moda. Per partecipare ai laboratori si può iscriversi sul posto ma è consigliata la prenotazione scrivendo a: +39 391 773 0930 - orientamento@accademiaunidee.it. Nella due giorni sarà inoltre attivo un doppio punto informazioni agli ingressi dell'Universario e del Laboratorio Arte.

Le attività dell'Ufficio Ambienti d'Apprendimento di Cittadellarte
Sono quattro le iniziative organizzate nel contesto dell'Ufficio Ambienti. La prima sarà il 13 dicembre dalle 15 alle 17 al Palazzo del Buongoverno, dove si terrà
Circus Family: Dove il divertimento diventa famiglia, un laboratorio di equilibrismo riservato alla coppia bambino-adulto (al costo di 10 euro) a cura di Circo Biloba in collaborazione con Fondazione Pistoletto, con il sostegno di Fondazione CRB all'interno del bando Sport education. La seconda proposta sarà, per il 14 novembre, il mercatino degli alunni dell'Open School del Terzo Paradiso, aperto fino alle 12:30/13:00 in sala moda, con tanto di esibizione pomeridiana degli studenti alle 15:00 con open song e esibizioni circensi aperte a tutti. Nello stesso giorno è in programma anche l'Open Day dell'Open School dalle 10.30 alle 17.30, rivolto a famiglie con bambini dai 5 agli 11 anni o in procinto di accesso alla scuola primaria. Per info e prenotazioni: Annalisa 3493760433 - parentale.ambientiapprendimento@cittadellarte.it. Sarà infine possibile prendere parte a L'Arte Vien Giocando curato da Luz J. Carollo, dalle 14:30 alle 16:30 al costo di 5 euro a bambino.

Il mercatino Let Eat Bi
Nell'arco della due giorni saranno presenti anche numerose aziende agricole partner di Let Eat Bi nei corridoi delle Sale Auliche. Quali?
Lady T con i te delle foreste thailandesi di Monsoon Tea; il Birrificio Agricolo Lavino Zona; la Kombucha Pure Living di Andrea Marostegan; L'Aperitiva con miele bio, creme spalmabili, idromele; Cascina Angiolina con riso biologico; L'Orto d'Asporto con verdure e trasformati; Lorenzo Rovero con vino biologico e naturale; Cascina La Grà con trasformati da piante officinali e spontanee e vermouth; Green Italy con trasformati a base di canapa, grani e mais antichi; Cascina Pralba con formaggi vaccini e caprini; Gattinera Farm con cereali, pasta e legumi da filiera biologica e gluten-free; I Fiori degli Elfi con ghirlande, candele e artigianato botanico; Cinzia Petraroli con la sua ceramica artistica; Bi-Bio Char con il biochar. Ci sarà anche l'associazione Passi d'Asino con i loro cestini e che proporrà un laboratorio di intreccio a cura del maestro Paolo Vergnaghi. Sarà inoltre possibile acquistare i calendari 2026 di Let Eat Bi illustrati da Aly Miller. "Aspettatevi - questo l'annuncio degli organizzatori - musica, l'immancabile beer brulé del birrificio agricolo Lavino Zona e assaggi gratuiti a cura dei produttori".

Le visite guidate
Nell'arco della due giorni sarà possibile prenotare ed effettuare le
visite guidate gratuite alla collezione permanente della Fondazione Pistoletto. Gli orari in cui si potranno scoprire gli spazi espositivi e le opere di Michelangelo Pistoletto sono le seguenti: 10:30, 11:30, 12:30,14:30, 15:30, 16:30 e 17:30. È richiesta la prenotazione mandando una mail all'indirizzo visita@cittadellarte.it. Il Palazzo del Buongoverno sarà visitabile gratuitamente con accesso libero dalle 10:30 alle 18:30.

Il commento del direttore di Cittadellarte
La creatività - ha esordito Paolo Naldini - si manifesta in tutte le forme del vivere e nel mercato la incontriamo incorporata nelle forme del mondo, della natura e della intelligenza umana. Abiti, gioielli, e ogni altro tipo di prodotto portano con sé messaggi e valori, e soprattutto l’identità di chi lo ha ideato e creato. I mercati sono come esposizioni temporanee, effimere e abbordabili, dove spesso è permesso toccare e a volte gustare le creazioni di talentosi artigiani e artisti. Cittadellarte, nella Città Creativa dell’UNESCO, diventa così Cittadelmarket, grazie all’iniziativa di due giovani biellesi, una delle quali allieva dell’Accademia Unidee di Cittadellarte stessa. Che Biella sia una città creativa - ha concluso il direttore di Cittadellarte - lo si vede anche qui".

Pubblicazione
04.12.25
Scritto da
Luca Deias