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Festival della sostenibilità di ASviS, ad Alghero un workshop per i giovani dedicato al Terzo Paradiso
Il 17 maggio, presso il parco regionale di Porto Conte nella città sulla costa nord-occidentale sarda, si terrà un'iniziativa a ingresso libero che vedrà protagonisti i ragazzi della scuola di formazione allo sviluppo sostenibile di Alghero e gli studenti del dipartimento di Architettura dell'Università di Sassari: i partecipanti saranno impegnati a formulare una proposta di un equilibrato modello di sviluppo territoriale, sostenibile ed equo sotto l'aspetto ambientale, economico e sociale, ispirandosi ai principi del simbolo trinamico.
Terzo paradiso


Mercoledì 17 saranno quindi protagonisti soprattutto i giovani: quelli della scuola ‘Progetto Città’ insieme agli studenti di Urbanistica dell’Università di Sassari con sede ad Alghero, coordinati dalla Docente Silvia Serreli. “Saranno loro ad animare - viene specificato in un articolo di Algherolive - la giornata che si aprirà alle ore 10, dopo il saluto del Presidente del Parco Raimondo Tilocca e del Direttore Mariano Mariani. I giovani racconteranno il loro impegno per la sostenibilità, per l’arte che alimenta la responsabilità sociale, per i corridoi universitari e le alleanze verso la sostenibilità. Forti della loro adesione all’appello del Segretario Generale ONU Antonio Guterres, la loro mobilitazione traccia un percorso in linea con l’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”. Dopo la mattinata, intitolata Apprendere la sostenibilità dai territori, si terrà il momento istituzionale con i sindaci sull’Einstein Telescope, con lavori coordinati da Mario Bruno. La seconda parte della giornata, In azione per la sostenibilità, prenderà il via alle 14.30, quando si terranno “i workshop sul rapporto tra gli elementi naturali e antropici del territorio di Alghero nell’ambito della biodiversità; un significativo incontro tra il maestro Elio Pulli e i giovani che realizzeranno un laboratorio ispirato alle ceramiche di Sant’Imbenia; un momento dedicato a sancire, attraverso la realizzazione di un puzzle, un patto per la sostenibilità fra tutti i partecipanti; un laboratorio di progettazione partecipata - viene concluso - sugli edifici storici nel Parco di Porto Conte, da riqualificare”.