Oggi, 17 dicembre 2025, a Cittadellarte, nella ricorrenza della nascita di Jorge Mario Bergoglio, Papa Francesco, si svolge la cerimonia che lo proclama Primo Santo dell’Arte. Papa Francesco è stato fratello in arte per tutta la vita e continua a esserlo oltre la vita, grazie alla sua tomba: un’architettura scultorea che custodisce il corpo e testimonia il pensiero che attraversa tutto il suo operato.

La tomba è formata da una lastra di ardesia di Lavagna, con inciso il nome 'Franciscus', e da un simbolo in argento, fissato sulla parete retrostante: simbolo, che indossava in vita sul petto. Il simbolo raffigura un pastore con un agnello sulle spalle. Dietro di lui si apre un paesaggio di pecore che disegnano l’orizzonte, mentre dall’alto scende una colomba.
Tutto è racchiuso in una cornice flessuosa, un tempio-segno della fede cristiana, in cui l’orizzontale della crocifissione diventa orizzonte reale, e il verticale si incarna in una figura umana vitale. Le braccia non sono state spalancate e inchiodate, ma sorreggono l’agnello, formando una croce essenziale, non patibolare.

Con questo pettorale Papa Francesco ha scelto di portare su di sé, durante e dopo la vita, la dolcezza di un paesaggio spirituale invece della durezza della croce sacrificale.
L’uomo è pastore, non predatore: pensa, agisce e protegge il gregge. La pecora veste l’uomo e al tempo stesso riveste se stessa, in un ciclo di reciproca cura: simbolo di convivenza e armonia tra natura e artificio umano.

L’uomo salva l’animale dai predatori e così facendo salva anche se stesso.
I predatori – leoni, aquile, lupi – sono i simboli dei poteri imperiali. Nel pettorale di Papa Francesco non c’è la bestia rapace, ma la colomba che ispira la pace.
La copertina di questo libro presenta i tre cerchi del Terzo Paradiso. Il cerchio centrale, che armonizza i due opposti nella dinamica universale della creazione, coincide con la colomba che nella Trinità rappresenta lo Spirito Santo; e in quanto immagine di armonia diventa simbolo di pace universale.

Sotto il simbolo d’argento, la pietra reca inciso 'Franciscus': il nome con cui Bergoglio manifesta la propria fratellanza nella povertà di San Francesco, oggi riconoscibile nell’essenzialità dell’Arte Povera.

Per tutte queste ragioni, oggi 17 dicembre 2025, a Cittadellarte, Jorge Mario Bergoglio – Papa Francesco – già fratello in arte, viene proclamato: Primo Santo dell’Arte.

Michelangelo Pistoletto