Cosa possiamo
aiutarti a trovare?
Ricerche suggerite

“Noi Foglie”: studenti, genitori, insegnanti e istituzioni promuovono il legame con la natura
Nella giornata di oggi, martedì 31 maggio, e ieri, 30 maggio 2022, all’interno dell’Istituto Comprensivo Morosini di Venezia è in corso un lavoro collettivo di studenti, insegnanti, genitori e Artenaute per il progetto “Noi Foglie”. L’iniziativa vuole favorire il contatto tra gli studenti e la natura che li circonda attraverso esperienze dirette, come, ad esempio, la catalogazione di foglie ed il conseguente wall painting tematico. In linea con i concetti guida del progetto e delle istituzioni partecipanti, hanno aderito all’iniziativa numerose organizzazioni, tra cui Cittadellarte, Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, Fondazione Querini Stampalia e AANT (Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie).
Tra le prime fasi pratiche di questo progetto vi è stato il censimento della biodiversità dell’orto e dell’Aula Natura da parte degli studenti. Gli spazi utilizzati hanno avuto origine nel 2015, quando, nel cortile della scuola primaria Manzoni, confinante con la scuola Priuli, vi era un lembo di terra che è diventato il centro di Mani in Orto, un’iniziativa che ha permesso la trasformazione di tale area in un vero e proprio ambiente didattico riconosciuto poi come “Aula Natura” del WWF. Ritornando al 2022, dopo l’identificazione di una settantina di foglie dai diversi colori e forme, vi è stato l’entusiasmo delle maestre per il risultato ottenuto che le ha condotte al desiderio di ampliare “Il verde dell’orto”. Ciononostante, non vi era un ulteriore spazio coltivabile. Per questo, si è ricorsi all’arte e, in particolare, all’iniziativa “Il terzo Paradiso In Laguna di Venezia” in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, attraverso la realizzazione di un “wall painting, un affresco murale collettivo, ispirato ad una rielaborazione artistica delle foglie vere”. Tale cooperazione è stata possibile grazie alle affinità tra i concetti guida di queste due istituzioni, una scolastica e l’altra culturale. In entrambi i casi, con strumenti simili o diversi, si cerca di agire per la creazione di un cambiamento responsabile della società e la promozione di un ritrovamento del rapporto tra uomo e natura. Ecco quindi, che, con le stesse intenzioni, si è unito a questo progetto il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte. Infatti, nella giornata di ieri, 30 maggio, e oggi, 31 maggio, assieme agi studenti degli istituti partecipanti e agli aiutanti del liceo artistico Guggenheim, vi sono state le Artenaute, ovvero, persone che per passione o professione attraversano il mondo dell’arte mettendo in atto un processo d’inclusione sociale, in particolar modo, incentrato sulla relazione tra uomo e arte in diversi ambienti da quelli scolastici a quelli legati alla promozione culturale.
A partire da ieri, è in corso la realizzazione di una parete di foglie dipinte, i cui disegni derivano dai lavori creati dai giovani studenti dei diversi istituti scolastici. Queste quarantotto ore sono all’insegna della condivisione e della convivialità poiché, oltre agli studenti e alle Artenaute, partecipano anche insegnanti e genitori che, guidati da un papà falegname specializzato, danno vita ai pannelli sui cui vengono rappresentate le foglie affrescate. Insomma, una catena di montaggio generazionale, ognuna con i propri ruoli ma con lo stesso obiettivo: andare ad ampliare l’area naturale di un cortile anche senza la presenza di un giardino vero e proprio.
Infine, con un diverso approccio, anche la Fondazione Querini Stampalia, spazio contemporaneo dedicato alla natura, ha partecipato a questo progetto attraverso un percorso di visita-laboratorio alle opere del museo dove le foglie sono rappresentate dai grandi artisti del passato. Tutto questo grande lavoro, grazie all’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie (AANT), sarà documentato per proporlo anche ad altre scuole, in modo che anche esse possano contribuire a creare, attraverso esperienze pratiche, la “cittadinanza ambientale di futuri cittadini consapevoli”.