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Galleria Continua presenta "QR Code Possession": a Pechino la nuova mostra di Michelangelo Pistoletto
Galleria Continua, nella sua sede della capitale cinese, sta proponendo la personale del maestro nell'ambito del progetto espositivo intercontinentale volto a valorizzare la sua arte. L'esposizione - inaugurata il 16 novembre e in conclusione il 14 aprile - presenta una serie di opere di Pistoletto, tra installazioni, quadri specchianti e pitture acriliche su tela di qr code che rimandano ad alcune delle sue presentazioni del libro "La formula della creazione".
Michelangelo Pistoletto

Michelangelo Pistoletto - Raggi di persone 1975, 20 fotografie, 40 x 50 cm. Foto di Dong Lin.
L'esposizione propone inoltre 20 opere che vedono come soggetto i QR code (pitture acriliche su tela nell'immagine di copertina) che a loro volta rimandano ad alcune delle presentazioni video dell'ultimo libro di Pistoletto, La Formula della creazione; il tour letterario, che prosegue tuttora, risulta particolarmente significativo e coerente coi contenuti del volume perché vede l'artista dialogare con relatori di diversi ambiti del tessuto sociale (tra scienza, economia, religione e politica), con declinazioni e confronti ogni volta differenti. “Il monumentale spazio al piano inferiore della galleria - si legge nella nota stampa dedicata - presenta 20 dipinti colorati con codice QR, che possono essere apprezzati come arte astratta o scansionati. La Formula della Creazione è un libro che viene dunque diffuso sia via internet sia tramite QR e poi ritrasformato in dipinti. Il risultato è un circuito che collega società, tecnologia e arte”. Pistoletto presenta anche una dozzina di opere con media diversi: dai suoi primi tentativi nell'arte della fotografia nel 1975 ai quadri specchianti fino a Love Difference.

Michelangelo Pistoletto - QR Code Possession 2023, exhibition views Galleria Continua Pechino. Foto di Dong Lin.
Scopriamo dunque tutte le altre opere in mostra: La Conferenza, 1975; Raggi di persone, 1975; Specchio di taglio, 1976 (Artwork n°73 da Cento mostre nel mese di ottobre); Love Difference, 2023; Freccia, 1980; Divisione e moltiplicazione dello specchio, 1975-2023; Metroquadrato D'infinito, 1966-2021; QR Code Possession - Autoritratto, 2019-2023. “Per raggiungere la propria identità - viene infine specificato nel comunicato - Pistoletto ha preso dall'arte tradizionale un elemento essenziale: l'autoritratto. Tuttavia, invece di riprodurre se stesso fuori dalla realtà, il suo autoritratto porta la rappresentazione all'estremo utilizzando lo specchio. L'artista ha gradualmente trasformato la solida tela riflettente in un vero specchio, che rifletteva costantemente la sua immagine, prima dipingendovi sopra la propria immagine e poi fotografando se stesso. L'immagine dell'artista è fissa, ma lo specchio davanti a lui riflette tutto dietro di lui, i due sono in contrasto tra loro. Davanti c'è il mondo nello specchio che rappresenta la trascendenza e l'esplorazione dell'ignoto, mentre dietro c'è l'universo reale, fisico, e l'artista nel mezzo diventa il pioniere del futuro infinito e il precursore dell'intero universo che esplora l'universo con una doppia visione”.