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"Good Morning, Palestine", continua la tournée letteraria: Paolo Naldini presenta il suo libro a Pozzuoli
L'11 dicembre, alle 17.30 presso Palazzo Toledo del comune campano, si terrà un incontro dedicato al romanzo del direttore di Cittadellarte. L'appuntamento, moderato dall'ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso Davide Carnevale, vedrà l'autore dialogare con Cinzia Caputo, psicoterapeuta junghiana, Mariasole La Rana, assessore alle Politiche giovanili e culturali, e Walid Ma'wed, artista palestinese residente in Israele, ex allievo di UNIDEE Residency Programs e ideatore del progetto "The School Bag Project: Supporting Education in Gaza", a cui sono destinati i ricavi del volume.
Un libro che si pone come un viaggio nella coscienza e nel senso di colpa rispetto alla propria passività davanti alla storia, nella disarmante normalità con cui si convive con l’ingiustizia: il riferimento è a Good Morning, Palestine, il primo romanzo di Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte. Il volume edito da Capponi, uscito in tutte le librerie e online, anche in formato digitale, racconta l’ossessione di un insegnante di scuola media, Sebastiano, travolto da una crisi morale e sentimentale, alimentata dall’impotenza provata per il genocidio del popolo palestinese e da un amore - irrazionale in ogni sua forma, ma linfa di ogni sua azione - verso una cantante “conosciuta”, o meglio ascoltata, su YouTube. Good Morning, Palestine è un grido, ma anche un diario intimo che diventa pubblico: il protagonista, in un dialogo costante e provocatorio con il proprio grillo parlante interiore, decide di mettersi in cammino verso Gerusalemme accompagnato soltanto dal suo barboncino, Leone. Una marcia interiore prima che geografica, verso l’idea di un domani diverso. Fra realtà e delirio, amore e desiderio, Good Morning, Palestine dispiega una lenta perdita di equilibrio – ritrovato? – prima solitario, poi collettivo. Paolo Naldini non solo ha firmato un’opera intensa e coraggiosa tinta di politica e compassione, ma è stato anche profetico: ha scritto il romanzo tra l’estate e l’autunno del 2024, senza conoscere la Global March to Gaza, che si sarebbe poi tenuta a giugno 2025 al Cairo. Good Morning, Palestine intreccia inoltre non solo letteratura e introspezione, ma anche impegno civile: i proventi del libro sono infatti destinati al progetto The School Bag Project: Supporting Education in Gaza, a sostegno dell’istruzione per i bambini nei territori colpiti dalla guerra.
La presentazione a Pozzuoli
L'11 dicembre alle 17.30, Paolo Naldini presenterà il suo libro a Palazzo Toledo di Pozzuoli. In questa circostanza, l'autore, moderato dall'ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso Davide Carnevale, dialogherà con Cinzia Caputo, psicoterapeuta junghiana, Mariasole La Rana, assessore alle Politiche giovanili e culturali, e Walid Ma'wed, artista palestinese residente in Israele, ex allievo di UNIDEE Residency Programs e ideatore del progetto The School Bag Project: Supporting Education in Gaza, a cui sono destinati i ricavi del volume. Per l'occasione sarà inoltre presente Tania Biancalani, del collettivo Anniya e project manager di The School Bag Project: Supporting Education in Gaza.
Paolo Naldini con il suo romanzo.
La tournée tra passato e futuro
La prima presentazione si è tenuta il 12 novembre a Pettinengo, dove, oltre all'autore - in dialogo con il presidente di Pacefuturo Stefano Zumaglini - sono intervenuti anche Nazarena Lanza, promotrice delle Local March for Gaza, e Izz Aljabari, giovane artista palestinese. Dopo la tappa in "patria", il libro è stato messo in luce in Toscana, in Emilia-Romagna e nuovamente in Piemonte: il 29 novembre nella Sala Storica Dino Campana della Biblioteca delle Oblate a Firenze, nell'ambito dell'ottava edizione rassegna Identities - Leggere il contemporaneo, che ha visto la partecipazione della professoressa Micaela Frulli, dell'editor Chiara Belliti e di Tania Biancalani, project manager di The School Bag Project; il 30 novembre a Bologna presso la sede dell'associazione culturale Capire, dove Naldini ha dialogato con Sara Zanni, archeologa e guida ambientale escursionistica; il 4 dicembre alla libreria Giovannacci di Biella, con la partecipazione da remoto di Maria Elena Delia, portavoce italiana della Steering Committee internazionale della Global Sumud Flotilla e referente italiana del Global Movement to Gaza, e la moderazione di Luca Deias, direttore del Journal della Fondazione Pistoletto. E le presentazioni future? Oltre a quella del 9 dicembre a Pozzuoli e del 14 dicembre di nuovo a Biella, a Cittadellarte, in occasione dell'evento Cittadelmarket, per il prossimo anno si profilano Milano, Torino e Roma.
La voce dell'autore
"Sono felice di incontrare gli amici di Pozzuoli - ha affermato Paolo Naldini - che vorranno trovarsi nella prestigiosa sede di Palazzo Toledo e ringrazio di cuore Davide Carnevale per la sua generosa e consueta attività di impegno artistico e civile. Sono molto contento che potranno intervenire a contribuire al dibattito esperti e rappresentanti della pubblica amministrazione e della politica e anche, in persona, Walid Ma'wed, giunto dalla terribile situazione in cui si vive in Israele come palestinese, accompagnato da Tania Biancalani, per parlare del bellissimo progetto dello zaino-banco per i bambini di Gaza. Saremo solo una piccola goccia - ha concluso -, ma non ci fermeremo".