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Il mercatino Let Eat Bi - L'azienda Agricola Emanuele Bono
Questa settimana vi proponiamo l'undicesima tappa del nostro percorso alla scoperta del mercatino di Let Eat Bi. Ai nostri microfoni Sara Pisterzi, moglie del titolare dell'azienda agricola di Cigliano, mette in luce le peculiarità dei prodotti in vendita, tra ortaggi e piccoli frutti. Scopriamo tutti i dettagli.
Nutrimento




Quali sono le specialità biologiche coltivate e vendute? In estate si possono acquistare fragole e mirtilli (entrambi il fiore all'occhiello dell'azienda agricola), zucchini, melanzane, pomodori, patate, cetrioli, cipolle, peperoni, meloni e angurie; in inverno, invece, zucche, porri, radicchi, varie tipologie di cavoli, cavolfiori e broccoli. Non mancano, inoltre, i prodotti trasformati, come marmellate, succhi di frutta, conserve di pomodoro e verdure sottolio e sottaceto. Tutto questo si può acquistare a Cigliano o tutti i mercoledì al mercatino di Cittadellarte, con il quale l'azienda agricola condivide le linee guida: “Abbiamo scelto di vendere al punto vendita di Let Eat Bi - argomenta la moglie del titolare - perché questa associazione incarna i nostri valori, soprattutto in riferimento alla politica del 'km0', dei prodotti stagionali e delle piccole realtà locali. Per noi, inoltre, al mercatino così come nella nostra azienda, è fondamentale il rapporto con i clienti”. In quest'ottica, l'azienda agricola organizza una open day annuale che si tiene solitamente a maggio. Nell'edizione dell'open day di quest'anno, il rapporto tra l'attività di Emanuele Bono e i partner Let Eat Bi ha portato nuovi frutti: ha preso parte all'iniziativa anche l'azienda agricola La Crava Cuntenta, che ha portato lo yogurt di capra, poi offerto insieme alle fragole dell'attività di Cigliano: "È un momento di festa - conclude Sara in riferimento all'open day - dove mostriamo ai partecipanti la nostra realtà e come lavoriamo. La finalità della giornata non è vendere, ma farci conoscere e mantenere un rapporto tra cliente e produttore”.