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Symbolon
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Il simbolo supremo

"Dio è l’oggetto spezzato di un accordo, di un’alleanza estesa nella società umana". Vi proponiamo in esclusiva un nuovo testo di Michelangelo Pistoletto scritto il 18 luglio scorso.

Terza pagina
Nelle religioni monoteiste Dio è il simbolo per eccellenza (vedi “il simbolo” al passo XXIV del libro La formula della creazione). Il simbolo è un oggetto spezzato che richiama continuamente alla sua riconnessione. Fra due persone, due famiglie, due città, due nazioni le due parti dell’oggetto rimangono a testimonianza di un accordo, di un’alleanza. Il perfetto combaciare delle parti prova l’esistenza dell’accordo.
Dio è l’oggetto spezzato di un accordo, di un’alleanza estesa nella società umana. La formula della creazione rappresenta oggettivamente e praticamente la primaria dualità che dal vuoto ha generato e genera attivamente la connessione di tutti gli elementi, quindi essa è il “simbolo” universale primario, insito nello stesso esistente e comprende ogni sua parte.
Per sentirsi unita e intendersi praticamente l’umanità necessita del simbolo primario. Con la formula della creazione il “simbolo” dell’accordo umano si identifica nella realtà fisica dell’esistente.
Il simbolo-formula della creazione non è immobile, statico e assoluto ma è mobile, dinamico e relativo.
Michelangelo Pistoletto
Cittadellarte, Biella, 18 luglio 2023






Immagine di copertina: il Symbolon usato nell'Antica Grecia.
Pubblicazione
25.07.23
Scritto da
michelangelopistoletto