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"Third Paradise Quick Response", Sanlorenzo presenta la collaborazione con Cittadellarte e Michelangelo Pistoletto
La Biennale d’Arte di Venezia farà da cornice al nuovo progetto di Cittadellarte e Michelangelo Pistoletto per Sanlorenzo e della presentazione del futuro polo culturale e artistico della maison della nautica. Ieri, presso la sede di Flash Art, è stata presentata l'opera e la collaborazione nell'ambito di un incontro - moderato da Cristiano Seganfreddo - che ha visto intervenire anche il maestro e Paolo Naldini. “La visione artistica di Pistoletto e il nostro impegno per l'innovazione e la sostenibilità - ha affermato Massimo Perotti, CEO di Sanlorenzo - si fondono in una straordinaria installazione che incarna i valori fondamentali di Sanlorenzo”.
Michelangelo Pistoletto



Sanlorenzo Arts Venice, la cui inaugurazione è prevista nel 2025, nasce quindi dalla volontà di Sanlorenzo di “dare vita a un luogo - viene specificato nell'apposita nota stampa - che sottolinei il profondo legame tra l’azienda e il mondo dell'arte, della ricerca e della creatività”. Il palazzo, i cui interni sono attualmente in fase di restauro da parte dall’architetto Piero Lissoni, nonché Art Director di Sanlorenzo dal 2018, è pensato per ospitare esposizioni d'arte, design e architettura, offrendo uno spazio dove la creatività si coniuga con l'innovazione nel mondo degli yacht, “raccontando i valori e l'energia - viene aggiunto - che caratterizzano il mondo Sanlorenzo, dove arte, natura e tecnologia si fondono per creare imbarcazioni uniche pronte a tracciare nuove rotte nel futuro dell'umanità”. A questo proposito, Sanlorenzo ha individuato nella Biennale d’Arte di Venezia il momento perfetto per presentare in anteprima il progetto: lo storico palazzo ospiterà infatti l'installazione monumentale site-specific del maestro, Third Paradise Quick Response (2024). A proposito dell'opera, dopo gli speech di Alessia Cozzi (segretaria generale di Sanlorenzo Arts) e di Toti S. Musumeci (presidente del Comitato Scientifico di Sanlorenzo), è intervenuto Michelangelo Pistoletto: “Il Terzo Paradiso è il passaggio a un nuovo livello di civiltà planetaria, essenziale per la sopravvivenza dell'umanità e del pianeta. È la sintesi delle conquiste culturali, scientifiche e tecnologiche dell'umanità, che conduce verso un futuro sostenibile e armonioso. La parola chiave - ha asserito - è per me ‘investimento’. Usciamo però da un secolo e mezzo dove tutto l'investimento è stato fatto su petrolio, gas e un'attività industriale che ha portato vantaggi straordinari, incredibili, ma a danno dell'ambiente. Insomma, abbiamo raggiunto delle sommità di meraviglia, ma anche di distruzione. Dobbiamo quindi arrivare a un equilibrio trinamico”.



L'opera, che verrà realizzata in esclusiva nei cantieri di Sanlorenzo, sarà composta da tre cerchi inanellati a rappresentare l'unione degli opposti e la sintesi di un equilibrio dinamico tra elementi in conflitto e si propone di accompagnare l'umanità nelle sfide epocali del mondo contemporaneo, promuovendo una connessione equilibrata tra natura e artificio. Questo Terzo Paradiso sarà dunque un simbolo che si attiverà in tutto il mondo, incluso lo spazio quotidiano e lavorativo, promuovendo il dialogo e la riflessione sulla necessità di proteggere il pianeta e curare la società umana che lo abita. Sanlorenzo Arts Venice si configura così come un luogo di incontro e confronto tra arte, design, innovazione e natura, sottolineando l'impegno di Sanlorenzo nel promuovere nuovi linguaggi creativi e nel contribuire alla produzione di cultura e design di qualità. In occasione della conferenza è intervenuto anche Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, per presentare la realtà artistico-culturale in questione: “Cittadellarte è una scuola, perché si studia, si fa ricerca, ci si confronta. C'è un continuo passare da uno stadio di chi impara e di chi trasmette quello che ha imparato. Io sto imparando anche qui oggi; ecco, questo un incontro può diventare un investimento per tutti. Persino la scuola di Cittadellarte non funzionerebbe allo stesso modo senza gli investimenti di chi supporta la nostra visione”. A questo proposito, la conferenza si è conclusa con un messaggio di speranza di Pistoletto: “Cerchiamo tutti - così il maestro - di attivarci e impegnarci per un investimento teso a generare e sviluppare un futuro sostenibile”.