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Il futuro della moda è circolare: Fondazione Pistoletto lancia CirculART 4.0

Dal 18 al 26 ottobre 2025 la Fondazione Sozzani ospita la quarta edizione del progetto di Cittadellarte sviluppato in partnership con il Material Innovation Lab di Kering. La mostra, visitabile gratuitamente, presenta le opere di sei giovani artisti e fashion designer emergenti, realizzate in collaborazione con 16 aziende tessili italiane. CirculART si conferma un laboratorio di sperimentazione sulla moda sostenibile, introducendo quest’anno il Digital Product Passport, innovazione che rende tracciabile e trasparente l’intera filiera produttiva.

Fondazione Pistoletto Cittadellarte presenta il 18 ottobre, presso la Fondazione Sozzani, l’inaugurazione di CirculART, progetto pionieristico che ridefinisce il rapporto tra creatività, innovazione e sostenibilità nella moda contemporanea. Giunto alla sua quarta edizione e sviluppato in partnership con il Material Innovation Lab (MIL) del gruppo Kering, CirculART presenta i risultati di un percorso di ricerca e co-creazione che si traduce in una mostra aperta al pubblico e visitabile gratuitamente da domenica 19 a domenica 26 ottobre.

Le opere originali di sei talenti internazionali – tre artisti e tre fashion designer – nate dalla collaborazione con alcune delle più innovative aziende tessili, raccontano un’esperienza unica che unisce estetica e responsabilità, visione e concretezza.
Selezionati da un advisory d’eccellenza, i tre artisti, 
Camilla AlbertiGiulia Filippi e Mako Ishizuka, insieme ai tre fashion designer, Made for a WomanPiero D’Angelo e Martina Boero di Cavia, e alle aziende partner, hanno dato vita a opere che esplorano nuove possibilità espressive e produttive.

CirculART non è solo una mostra, ma un laboratorio di sperimentazione dove arte, moda e industria si incontrano per approfondire i pilastri della nuova economia tessile: circolaritàtracciabilitàtrasparenza e responsabilità

Proprio per questo, i creativi sono stati accompagnati nel loro percorso da un Advisory Board internazionale che ha seguito le fasi di progettazione offrendo feedback e linee di indirizzo. Il Board era composto da Christian Tubito (Material Innovation Lab Director Kering), Maria Fernanda Hernandez (Global Sustainability Expert e Sustainability Director Temera), Matteo Magnani (Senior Policy Analyst Ellen MacArthur Foundation), Cecilie Thorsmark (CEO Copenhagen Fashion Week), Sara Sozzani Maino (Creative Director Fondazione Sozzani), Michelle Francine Ngonmo (Founder and CEO Afro Fashion Association e Black Carpet Awards), Jalaj Hora (Founder and CEO Synthegrate, già Global Vice President of Product Innovation and Consumer Creation Nike) e Gabi Scardi (storica e critica d’arte, direttrice del corso di Public Art di Accademia UNIDEE di Fondazione Pistoletto).

Il progetto dimostra come l’arte possa essere motore di trasformazione, guidando la transizione del settore moda verso un modello più etico e sostenibile. Infatti, Paolo Naldini, Direttore Generale Fondazione Pistoletto, sottolinea come “CirculART è il manifesto della missione di Cittadellarte nel settore della moda. Ispirato al Terzo Paradiso, riunisce aziende manifatturiere e artisti per immaginare e proporre nuovi modi di creare in un mondo che ormai richiede innovazione per un futuro sostenibile. È una testimonianza del ruolo dell’artista e della responsabilità delle industrie di porre questi creativi al centro delle conversazioni lungo tutta la filiera e verso il consumatore. Giunto ora alla sua quarta edizione, ci sentiamo stimolati da queste aziende che coraggiosamente si impegnano in questa iniziativa innovativa e, facendo ciò, pongono l’arte al centro del proprio sviluppo”.

CirculART 4.0 nasce dall’idea di Fashion B.E.S.T. (Better Ethical Sustainable Think-Tank), il laboratorio di moda sostenibile fondato nel 2009 da Michelangelo Pistoletto e Franca Sozzani, e si sviluppa in sinergia con i programmi di residenza UNIDEE. Dal 2019, CirculART ha creato un ponte tra arte contemporanea e sostenibilità, dimostrando che la moda può essere veicolo di cambiamento culturale oltre che economico.

Una delle novità assolute di questa edizione è l’introduzione del Digital Product Passport (DPP), sviluppato in collaborazione con Temera (Gruppo Beontag), partner tecnologico esclusivo. Il DPP accompagna ogni opera con un vero e proprio “passaporto digitale” che ne documenta l’intera filiera produttiva – dalle materie prime fino al possibile riuso o riciclo – rendendo trasparente, tracciabile e accessibile la storia di ogni creazione. Si tratta di un’innovazione dirompente, destinata a trasformare le dinamiche della moda e della sostenibilità: non solo garantisce autenticità e conformità alle nuove normative europee, ma introduce anche un nuovo standard di fiducia tra brand, creativi e consumatori. Grazie al DPP, ogni capo e opera diventa una narrazione viva di sostenibilità, artigianalità e innovazione, offrendo al pubblico anche esperienze digitali interattive che ridefiniscono il modo di vivere e percepire la moda. È uno strumento pionieristico che rende la circolarità concreta e misurabile, segnando un passo decisivo verso un futuro in cui la bellezza si unisce alla responsabilità.

CirculART può inoltre contare sul supporto scientifico e tecnico della Ellen MacArthur Foundation, massima autorità a livello internazionale nella ricerca e promozione dell’economia circolare, che dall’avvio della quarta edizione offre training e workshop sia alle aziende manifatturiere che agli artisti.

Il progetto coinvolge 16 aziende d’eccellenza attive nel settore tessile sostenibile, che rappresentano un modello virtuoso di innovazione nella manifattura: Albini GroupBrunelloErica Industria Tessile, Filatura AstroLanecardateLenzing GroupMaglificio MaggiaMadivaMaeba International SBOfficina39Piacenza GroupPulveraSuccessori Reda S.B.p.A.RegenesiTessuti di SondrioZegna Baruffa Lane Borgosesia.

CirculART 4.0 si avvale anche della collaborazione di un partner scientifico: Acqua Foundation, organizzazione non profit dedicata alla tutela e alla valorizzazione dell’acqua attraverso tre pilastri fondamentali – Arte, Advocacy e Aiuto.

Un docufilm ha documentato l’intero percorso del progetto, dalle visite alle aziende partner fino all’inaugurazione delle opere, offrendo uno sguardo privilegiato sui processi creativi e produttivi che hanno dato vita a questa edizione.

Pubblicazione
03.10.25
Scritto da
Redazione