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“Languages, Please”: UNIDEE Residency Programs lancia il nuovo programma 2025/26

Dal 9 al 20 giugno, Cittadellarte ospiterà i primi due moduli di “Languages, Please”, programma curato da Nina Fiocco e Gaia Martino che esplora la molteplicità dei linguaggi come spazio politico, corporeo e relazionale. I primi mentori e ospiti invitati sono Verónica Gerber Bicecci con Meike Clarelli e Pedro Oliveira insieme a Ece Canlı.

Arte e società

Fondazione Pistoletto e UNIDEE Residency Programs annunciano lo statement curatoriale del biennio 2025/26 dei moduli di residenza. A firmarlo sono le nuove visiting curators Nina Fiocco e Gaia Martino, che daranno avvio al programma Languages, Please. Il titolo è già una dichiarazione d’intenti: Languages, Please è un invito collettivo a ripensare il linguaggio come spazio di incontro, conflitto e trasformazione. I moduli diventano luoghi di prova e pratica condivisa, dove il linguaggio – nelle sue forme scritte, vocali, corporee e spaziali – viene messo in discussione e attraversato nella sua complessità politica, emotiva ed ecologica.

Linguaggio, corpo, giustizia

Il nuovo ciclo curatoriale si propone come un’azione politica, estetica e collettiva. In un contesto globale segnato da crisi e polarizzazioni, Languages, Please invita a restare polifonici e porosi, ad abitare i paradossi della comunicazione, a riconoscere l’importanza dell’invisibile e dell’incomprensibile. Nel programma si esplora il linguaggio come campo aperto, dove ciò che non è codificato – il non detto, il non sentito, il non visto – acquista un valore cruciale. Il focus si sposta dai racconti dominanti ai micro-processi che li generano: muscoli, memorie, intrecci, errori. Una riflessione che si estende anche alle ecologie relazionali, in cui i corpi umani e ‘più-che-umani’ rivendicano il diritto di rimanere plurali e complessi.

I primi due moduli: giugno 2025

Il primo modulo si intitola The thing with commas, periods, dashes and parentheses e sarà guidato dall’artista e scrittrice Verónica Gerber Bicecci con la partecipazione della cantante e ricercatrice vocale Meike Clarelli. Attraverso pratiche sonore, visive e corporee, il modulo indagherà il ruolo dei segni di punteggiatura, esplorando il loro silenzio apparente e le implicazioni nascoste che generano nel linguaggio.

Il secondo modulo, Unknowing Listening / Transfluent Aurality, sarà condotto dal ricercatore e artista sonoro Pedro Oliveira, affiancato dalla performer e musicista Ece Canlı. In questo laboratorio, l’ascolto diventa uno strumento per decostruire e ridefinire cosa significhi conoscere, comprendere e agire nel mondo, superando l’idea che il sapere sia un processo lineare e univoco.

Entrambi i moduli si svolgeranno presso la Fondazione Pistoletto Cittadellarte Onlus, a Biella, dal 9 al 20 giugno 2025, e coinvolgeranno sia gli spazi interni dell’istituzione che il paesaggio urbano e rurale circostante.

Chi sono le nuove curatrici

Nina Fiocco è artista e curatrice, docente presso SOMA (Città del Messico) e IBERO (Puebla), nonché co-direttrice del progettoERROR. La sua ricerca si concentra sull’oralità e le microstorie, con l’obiettivo di costruire contro-narrazioni rispetto ai discorsi storici ufficiali. Dal 2016 collabora con il Museo Amparo (Messico), curando numerosi programmi pubblici e presentando il suo lavoro in diversi contesti internazionali.

Gaia Martino è curatrice, educatrice e coordinatrice culturale. Ha un dottorato in performatività dell’ascolto e lavora con pratiche spaziali e sonore in collaborazione con artisti, musicisti e ricercatori. È co-curatrice del Public Program del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2024, ha co-diretto Standards Studio a Milano, fa parte del Sound Studies Hub (SSH!) dell’Università IUAV di Venezia e ha collaborato con Archive Books a Berlino.

Una call per esplorare insieme

Con questo nuovo ciclo, UNIDEE rinnova la sua vocazione di spazio dinamico per la ricerca artistica, l’interdisciplinarietà e il coinvolgimento diretto delle ecologie locali. Tutte le informazioni, insieme al contesto progettuale e agli obiettivi del programma, sono disponibili sul sito ufficiale di UNIDEE.




Partner
I sostenitori di UNIDEE sono: Fondazione Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte, illycaffè S.p.A., Fondazione Zegna, UniCredit Group, Fondazione Deloitte, CRT Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.

Partner delle residenze di ricerca UNIDEE: A.M. Qattan Foundation, Inlaks Shivdasani Foundation, Institut Français Italia, Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, Bienalsur.
Immagine di copertina, courtesy: Oscar Formacio Mendoza.




Pubblicazione
28.04.25
Scritto da
Sofia Ricci