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Tra Antropocene e cambiamento climatico, a Cittadellarte la residenza artistica "Re:Earth"
L'iniziativa - realizzata da Jazz:Re:Found grazie alla vittoria del bando Siae “Per Chi Crea” - si terrà negli spazi della Fondazione Pistoletto dall'11 maggio al 7 giugno 2021. La residenza, che vedrà anche la partecipazione come mentore di Michelangelo Pistoletto, avrà come tema centrale il rapporto uomo-natura e il suo impatto a livello ambientale.
Cronaca Biellese
Come spiegano gli organizzatori, i tutor non saranno gli unici ‘strumenti’ a disposizione del gruppo di lavoro: nello stesso periodo della residenza artistica, infatti, avrà luogo una serie di conferenze e workshop tenuti da relatori internazionali per esplorare il tema del rapporto uomo-natura a partire dai loro rispettivi campi di studio. Gli incontri riguarderanno il design e le scienze, la geografia e la tecnologia (solo per citare alcuni ambiti), costruendo così un un percorso ricco di approfondimenti che si rivolge non solo ai residenti, ma che sarà anche aperto al pubblico. Oltre ai tutor, alle attrezzature tecniche e alle conferenze, i sette selezionati seguiranno un percorso di approfondimento e field recordings del territorio, interfacciandosi con le strumentazioni e i dispositivi meccanici che misurano e prevedono il tempo, offerti dall’osservatorio meteorologico. “Un bagaglio di conoscenza - si legge nella nota stampa della residenza - messo a disposizione del gruppo di lavoro per ottenere più informazioni possibili per realizzare, con i giusti strumenti, un processo di sintesi creativa, consapevole e credibile”.
Anche l’impresa sociale Music Innovation Hub, da sempre promotrice di progetti a sostegno degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile, aderisce all'iniziativa: “Musica e natura - ha affermato afferma Dino Lupelli, General Manager di MIH - dialogano in tre direzioni temporali: l'ancestrale esigenza dell'uomo di allinearsi alle vibrazioni del cosmo, la contemporanea necessità di un ritorno agli spazi naturali per la fruizione delle produzioni artistiche e la prevedibile integrazione dei temi della sostenibilità per l'intera filiera musicale”. Il risultato di questa residenza sarà una performance artistica realizzata all’interno di un contesto installativo, anche questo ideato e progettato dai partecipanti alla residenza.