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Tra fibre, luci e comunità: i sei Terzi Paradisi che stanno trasformando Hong Kong

Sei nuove interpretazioni del simbolo trinamico firmate da artisti, designer, performer e istituzioni culturali di Hong Kong stanno prendendo forma nella rassegna Fashion to Reconnect, che celebra il dialogo tra Italia e Cina attraverso arte, moda e sostenibilità. Dall’intreccio macramé di Khalif Yu al flash mob sinfonico della CityU, dai paesaggi digitali di Zoie Lam all’Opera Girl di Vivienne Tam in aeroporto, fino all’intervento di Dorian Ho sul lungomare e all’installazione sostenibile del Hong Kong Ballet, la città si trasforma in una rete di luoghi connessi dal simbolo ideato da Michelangelo Pistoletto.

Terzo paradiso

Nelle giornate in cui Hong Kong diventa nodo pulsante del dialogo tra Italia e Cina attraverso la rassegna FASHION TO RECONNECT, la città sta accogliendo sei nuove e diversificate interpretazioni del Terzo Paradiso. Sei interventi che, attraverso linguaggi differenti (artigianato, musica, videoarte, scenografia, balletto) reinterpretano il simbolo ideato da Michelangelo Pistoletto per restituire nuove forme di equilibrio tra umano, natura e tecnologia.

A differenza dell’articolo introduttivo già pubblicato sul Journal, dedicato alla cornice generale della rassegna e ai suoi sviluppi, questa panoramica si concentra esclusivamente sulle installazioni inaugurate in questi giorni nei diversi quartieri della metropoli. Un mosaico di visioni che arricchisce il dialogo tra culture e invita il pubblico di Hong Kong a confrontarsi con il significato contemporaneo del simbolo.

1. Terzo Paradiso x Sophia Loren Hong Kong

Wanchai — 17 novembre / 14 dicembre


Affacciato sul celebre Pawn Building, l’intervento dell’artista macramé Khalif Yu trasforma il balcone della Casa Sophia Loren in un intreccio monumentale di fibre sostenibili. L’opera, costruita attraverso il Chinese Crown Knot, si avvale di materiali laser iridescenti che mutano colore durante il giorno e la notte, creando un organismo luminoso in continuo movimento.

Unendo tecniche artigianali tradizionali e sensibilità estetiche contemporanee, Yu ricama un Terzo Paradiso sospeso, vibrante, che dialoga con il traffico di Johnston Road e invita a riflettere sulla necessità di un equilibrio delicato tra urbanità e materia naturale.

2. Terzo Paradiso x City University of Hong Kong — Flash Mob

U-Circle — 18 novembre

Centoquaranta persone, quindici musicisti, un drone e un’unica geometria collettiva: quella del Terzo Paradiso. Nel campus della CityU, l’installazione diventa performance urbana grazie a un grande flash mob orchestrato da studenti e professionisti.

Il 18 ottobre, durante la performance, gli orchestrali sono entrati progressivamente nell’area a ritmo di Viva la Vida dei Coldplay, componendo i tre cerchi del simbolo. I volontari si sono uniti subito dopo, riempiendo la forma con un gesto corale che culmina nel saluto finale rivolto alla telecamera dall’alto.

3. Terzo Paradiso x CityUHK Tunnel — Digital Art

CityU Tunnel (collegamento con Festival Walk) — 18 novembre / 1 dicembre

L’artista e illustratrice Zoie Lam ha trasformato il tunnel di 50 metri che collega il campus della CityU al centro commerciale Festival Walk in una sequenza di video panoramici immersivi.

Ispirandosi al quartiere di Sham Shui Po, laboratorio vibrante dell’artigianato e dell’innovazione di Hong Kong, Zoie Lam fonde elementi iconici della città con scorci di Biella, intrecciandoli in una narrazione digitale che utilizza il Terzo Paradiso come struttura visiva ricorrente. Attraverso colori fluorescenti, personaggi immaginari e paesaggi che oscillano tra naturale e urbano, la video-installazione accompagna i passanti in un viaggio che riflette sull’evoluzione continua delle comunità e sul valore della sostenibilità nei contesti metropolitani.

4. Terzo Paradiso x Hong Kong International Airport

Terminal 1, Arrivals Hall — 19 novembre / 16 dicembre

Nel cuore dell’area arrivi dell'aeroporto, un enorme schermo trasparente illuminerà nei prossimi giorni l’ingresso nella città cinese con una reinterpretazione digitale del Terzo Paradiso ideata in collaborazione con la fashion designer Vivienne Tam.

Protagonista del video è la celebre Opera Girl, icona del linguaggio visivo di Tam. Attraverso flussi di luci al neon che “nuotano” nel simbolo del Terzo Paradiso, la figura attraversa un paesaggio dinamico che riflette sui temi di rinascita, equilibrio e responsabilità ambientale. L’opera, visibile da lontano grazie alla luminosità di 7.000 nits, accoglierà i viaggiatori con un messaggio che unisce estetica high-tech e sensibilità sostenibile.

L'inaugurazione di questa installazione è stata posticipata a mercoledì 3 dicembre.

5. Terzo Paradiso x Hung Hom Harbourfront Promenade

Hung Hom Promenade — Dal 20 novembre

Sul lungomare che affaccia sulla baia di Victoria, il designer Dorian Ho ha realizzato un’installazione che fonde la vitalità dei National Games con una lettura energetica e pop del Terzo Paradiso.

L’opera integra silhouettes sportive, posture dinamiche e scenari cromatici accesi, in cui i tre cerchi diventano griglia compositiva e simbolo di un ritmo perpetuo tra movimento, ambiente e crescita. Un intervento che invita chi percorre il waterfront a percepire il paesaggio urbano come arena condivisa di forza, equilibrio e rinascita.

6. Terzo Paradiso x Hong Kong Cultural Centre — “Eternal Relevé”

Hong Kong Cultural Centre, Main Foyer — 27 novembre / 14 dicembre

Un altro contributo di rilievo è quello del Hong Kong Ballet, che porta il Terzo Paradiso dentro il foyer del Cultural Centre attraverso un’installazione scenografica interamente costruita con materiali del Nutcracker, storica produzione contemporaneamente in scena in questi giorni.

Il percorso espositivo conduce il visitatore attraverso scenografie, costumi e materiali d’archivio fino al cuore dell’opera: un’infinita figura realizzata con punte da danza riciclate, sostenuta da una struttura metallica che la fa emergere come simbolo di un ciclo continuo tra arte, memoria e rigenerazione.

Il progetto, sviluppato con il direttore artistico Septime Webre, mette in dialogo teatro, sostenibilità e tradizione coreutica, trasformando gli oggetti di scena in materia viva e rinnovata. Eternal Relevé diventa così una riflessione potente sul valore dell’arte come motore di consapevolezza e come luogo in cui l’equilibrio tra umano e ambiente può essere reimmaginato.

Un atlante di possibilità per il Terzo Paradiso


Le sei installazioni disseminate in città testimoniano come il Terzo Paradiso, a vent’anni dalla sua nascita, continui a generare connessioni e narrazioni sempre nuove. In una Hong Kong che si interroga sul rapporto tra identità locale e visione globale, la rassegna FASHION TO RECONNECT si conferma come un laboratorio in cui arte, moda, tecnologia e comunità convergono per immaginare forme sempre diverse di equilibrio.

Un equilibrio che non è mai dato una volta per tutte, ma che, proprio come il simbolo che lo rappresenta, continua a trasformarsi insieme alle città e alle persone che lo attraversano.

Pubblicazione
01.12.25
Scritto da
Sofia Ricci